13 gennaio 2009

Conoscere i propri conoscenti.

I blog sono un'entità strana: si scrive perchè si ha voglia di scrivere, sicuramente; ma anche perchè si ha voglia di essere letti.
Poi, però, ci infastidiamo se ci sentiamo spiati. Mi si potrebbe rispondere: se non vuoi essere letta, non pubblicare ciò che scrivi.
Giusto, esatto, non fa una piega.
Credo che il punto della questione sia chi ti legge.
Se ti legge gente che non conosci, ti senti di poter scrivere qualsiasi cosa. Puoi fare post sul fatto che hai tradito tua moglie e non sai se dirglielo, e nella tua vita reale non ti sputtanerà nessuno. Al massimo, la tua vita reale trarrà giovamento dai consigli che ti ha dato l'utente anonimo numero 3 delle 15.37, oppure entrerai in crisi depressiva perchè Spatolina98 ti ha detto che sei una gran porco e certe cose non si fanno. E tu non ci avevi mai pensato.
Ma se ti legge gente che conosci, le cose cambiano.
Di solito si scelgono con cura le persone a cui far conoscere il blog. Oppure i tuoi amici e conoscenti ci si imbattono più o meno per caso, e continuano a seguirti.
Quello che non ho mai concepito è il seguire di nascosto gente che conosci. Leggere il blog del tuo marito, di tuo figlio, del tuo collega senza che lui lo sappia.
Anche a me è capitato di imbattermi nelle pagine di gente che conosco. In alcuni casi, per pudicizia, ho chiuso. In altri, ho lasciato un commento, così che sapessero che passavo di li.
Questo perchè non amo spiare.

Tantomeno amo essere spiata.

4 commenti:

iLGuardianoDelFato ha detto...

Condivido. Io trovai una bidella della scuola di mio figlio, mai più tornato lì! Dipende anche da quant'è grande la città/realtà in cui vivi e quanta voglia hai di, eventualmente, incontrare dal vivo, dal vero le persone... in sostanza quali sono i motivi per cui stai anche qui... è che se hai interessi particolari, o libri... in effetti chi ti conosce può rintracciarti... inquietante... ;)

Presablu ha detto...

Si, un po' è inquietante, ma basta ricordare che se non si vuole essere riconosciuti esistono molti accorgimenti per mantenere l'anonimato.
Più che altro... scusa la domanda, ma questa bidella era così spaventosa?

Anonimo ha detto...

Sarai sempre e comunque rintracciabile in Rete, da chiunque abbia un minimo di capacità.

Fattene una ragione e comprati un moleskine per questo genere di cose...:_)

Presablu ha detto...

Si, credo che tu abbia ragione.