16 agosto 2006

Fino a poco fa era ferragosto. La meta e l'apicedell'estate, no? Credevo lo sarebbe stato, ma la sera si è ripetuta secondo i suoi schemi soliti; con la pecca di non averli rispettati del tutto.
La Casina, la Corona, lo Scimmio, i divani e Krikkio che mette la musica.
Ma stasera, alla Casina, avevano finito la Falanghina.
I cenni del destino.
Io stasera - anzi oggi avrei voluto passarlo con Te --> ed era finita la Falanghina.
T
i ho rincorso tutto il giorno, tra Martignano e la Casina.
Po
i è arrivato i colmo del vino, e me ne son andata acasa. Mi è sembrata una presa in giro.

La mente è una brutta bestia. La mia mi trascina sempe dove non dovrebbe; ed io la seguo, sempre.
Come persona mi hai preso tantissimo, mi hai avvicinato a te senza saperlo e senza volerlo. Ma a saperlo, lo vorresti?
Io non posso fare passi verso di te, purtroppo. Sono attratta mentalmente, non fisicamente. ma se avessi una storia con te, mi piaceresti come mi piaci adesso? Avresti un ruolo; e forse in quel ruolo non mi piaceresti. Mi piace molto di più vederti così, a un metro da me, essere ciò che ti va di essere, vivendo davanti a me senza avere un ruolo o uno schema. O almeno, per me non lo hai.
Mi piacerebbe poterti guardare meglio mentre vivi.

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