21 novembre 2007

Lupercale?

L'interesse pubblico ha bisogno di essere svegliato da notizie fenomenali; qualche tempo fa Hawass annunciava di aver trovato la tomba di Cleopatra, oggi Rutelli si vantava di aver trovato la grotta di Romolo e Remo, neanche l'avesse scavata lui, e neanche bastasse trovare una grotta sotto al Palatino per decidere che è proprio il lupercale.


Resta il fatto che la scoperta è molto interessante; e lo sarà anche se non verrà confermata questa prima interpretazione, perché si tratta comunque di una struttura ancora sconosciuta, sita nel cuore storico-archeologico di Roma.
Bisogna andarci piano tanto con l'entusiasmo quanto con lo scetticismo, e soprattutto non bisogna dimenticare che questa storia del lupo attiene ad una religiosità arcaica precedente alla legenda dei gemelli, un culto portato avanti per secoli e vissuto con una partecipazione superiore a quella che potremmo immaginarci oggi. Sarebbe a dire: ovvio -per noi- che nessuna lupa abbia mai allattato qualcuno là sotto, ma non per i romani; quindi la scoperta è innanzitutto archeologica, forse storica, ma non mitologica.

Qui l'articolo, ma soprattutto le foto, del Corriere.

2 commenti:

Michele/Konrad ha detto...

Non so se lo sai ma Carandini sono 4 anni che sapeva de sta cosa...
Solo che mo hanno mandato la sonda e...oooooh meravigliaaaaa...
Quanto li odio questi stronzi che pretendono di lavorare solo loro. Ha tenuto il progetto in standby perchè c'aveva altro da fare.
Come quando ha trovato il muro sotto il gianicolo e ha deciso che quello era il punto in cui romolo e remo si sono presi a cazzotti...

Presablu ha detto...

Io credo che queste uscite un po' sensazionalistiche siano fatte per attirare l'interesse del pubblico. Il che non lo trovo affatto sbagliato; cnverrai con me che scoperte di carattere più tecnico risultino estremamente noiose per tutti coloro che non sono già archeologi. Quindi, alla fin fine, ben venga. bene o male purchè se ne parli...