3 febbraio 2008

Perchè l'alfabeto è in quest'ordine?


Tutti sanno perchè l'alfabeto si chiami proprio così; nessuno sa (ne si chiede) perchè le lettere abbiano proprio quest'ordine, e non un altro.
Provando ad osservare e ragionare un attimo, si nota innanzitutto che l'ordine non ha alcuna motivazione fonetica (i segni pronunciati in maniera simile sono lontani tra loro) nè grafica (i segni dalla forma simile non sono vicini tra loro).

Giacchè questa sistemazione non è moderna, ma persiste anzi da svariati secoli (all'incirca dal 1600 a.C.), bisogna cercare di capire chi abbia deciso quest'ordine e perchè.

L'alfabeto è nato in ambito vicino-orientale (la sua invenzone solitamente si attribuisce ai Fenici, notizia questa non proprio esatta, ma eviterò di entrare nel merito della quesione).
Comunque i suoi inventori hanno fatto più o meno questo ragionamento:
hanno preso alcuni geroglifici egiziani, ne hanno tradotto il significato nella loro lingua, e hanno usato dei signi simili per dire la stessa cosa.

Esempio:
"casa", in egiziano, si pronunciava all'incirca "pr" e si indicava con un quadrilatero;
quindi il quadrilatero è stato assunto come simbolo della parola "casa".
Visto però che "casa" in semitico si dice "bet", il quadrilatero ha finito per indicare la "B".

Ovviamente descrivere in questo modo un processo complicato coe quello della nascita dell'alfabeto è piuttosto semplicistico; non dobbiamo infatti dimenticare l'importanza del processo mentale che lega un simbolo al suo significato. Le lettere sono state scelte perchè iniziali di determinate parole, che fanno tutte parte di un lesico di base, primitivo: casa, appunto, ma anche mano (yod), occhio (ayn), acqua (mem), bovide (aleph), testa (resh)... e via dicendo.

Puo' un processo di tale importanza e complicatezza essere stato tramandato in un'ordine casuale? Viene da rispondere di no.

Nel 1978 Alessandro Bausani, studiando l'astronomia araba, indiana e iranica, ha notato che in corrispondenza di alcune posizioni lunari venivano posti i segni dell'alfabeto nell'ordine antico, e ne ha dedotto la teoria secondo la quale l'ordine dell'alfabeto fosse una sorta di calendario.
In questo caledario, i segni aleph, tet, 'ayn e taw rappresentano, nell'ordine, l'equinozio d'autunno, il solstizio d'inverno, l'equinozio di primavera e il soltizio d'estate.
leggendo la posizione in cui questi quattro segni si trovano nell'ordine alfabetico, si disegna una situazione astronomica in cui il plenilunio dell'equinozio autunnale era vicino alle Pleiadi; situazione, questa, che nella realtà si è verificata intorno al 1600 a.C..
Esattamente la data approssimativa della nascita dell'alfabeto.

Coincidenza?






















Ovviamente non ho scoperto tutto
ciò sognandolo la notte.
L'ho letto su
I fenici, volume a cura di sua maestà Sabatino Moscati.
L'mmagine dell'alfabeto fenicio è del sito phoenician.org

4 commenti:

Unknown ha detto...

Ok, non avrei saputo dirlo meglio, ma a quando un articolo su ciò Hofstadter? Io ci ho provato un po' di volte, ma data la vastità della cosa non ce l'ho mai fatta in pieno. Chissà che tu...

Sha ha detto...

Ehm, esattamente cosa ti fa credere che ne sarei in grado?
Comunque, prima devo finire di lggerlo almeno... e finchè i Fenici incombono su di me, non potrò farlo.
Will see.

Anonimo ha detto...

minchia.. affascinata!

Presablu ha detto...

;)