Il giudice tutelare del tribunale di Modena, Guido Stanzani, ha depositato ieri il decreto con il quale ha accolto la richiesta di un uomo che, ancora in ottime condizioni di salute, chiedeva, in caso di malattia invalidante, di nominare la moglie “proprio amministratore di sostegno”, vale a dire “garante delle sue volontà di fine vita”.
In sostanza il giudice gli ha concesso “in caso di malattia terminale o irreversibile”, di “non essere sottoposto ad alcun trattamento terapeutico”. La sentenza del giudice Stanzani, la prima in Italia di questo tipo, apre la strada al “testamento biologico”.

Forse non lo sapete che con i papaveri si fanno dei timbri sulla pelle, bellissimi.In sostanza il giudice gli ha concesso “in caso di malattia terminale o irreversibile”, di “non essere sottoposto ad alcun trattamento terapeutico”. La sentenza del giudice Stanzani, la prima in Italia di questo tipo, apre la strada al “testamento biologico”.
Nessun commento:
Posta un commento