27 agosto 2009

TVB

A. non è una brutta persona. E' carina, intelligente nella media, simpatica e affettuosa. Troppo affettuosa. In maniera imbarazzante. Ti dichiara il suo affetto apertamente, a lettere grandi e fin troppo nitide. Non che sia una cosa sbagliata, ma non ne vedo la necessità. C'è bisogno di urlare ai quattro venti che ci si vuole bene? L'amicizia ha davvero bisogno di essere stampata su manifesti appesi a tutti i muri? Io credo che basti portarsela con sè, accartocciata come un volantino in una borsa. Quando c'è, c'è. E se ancora non c'è, bisogna lasciarle il tempo di nascere, senza forzarla. Dopo i quindici anni dire a qualcuno che è il tuo migliore amico francamente lascia il tempo che trova.

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