Risveglio

Mi sono svegliata con una gran Presa A Bene, e con la voglia di fermare in qualche modo quest'attimo di quiete per poterlo ricordare. Sonno abbondante, bei ricordi, belle notizie. Che vita piena, di cose belle e di cose brutte, ma che vita piena! In quest'attimo mi sento soddisfatta, sensazione rara e preziosa, soddisfatta di me e di quel che vivo. Invidiatemi, se volete. Per conto mio mi invidio già da sola. E' che mi bastano tre giorni di sonno per mettere su il filtro ottimista, e vedere solo le cose belle, non dar peso ai problemi, sperare, accontentarmi. Provate invece a svegliarmi presto... no, non provateci, vi prego. Ed ora ditemi se non è stupendo un piccolo scoiattolo, se non è la cosa più bella del mondo. Per me in questo momento lo è, e dovrebbero esserne gelosi tutti. Felice, sono stordita da questa sensazione, ammaliata, shakerata con ghiaccio e menta, illuminata da strobo e luci blu. Un bel blu però, quello che lampeggia sulla presa del masterizzatore, <Bart smettila i guardarti le scarpe>, ma che volete, più o meno poetici, più o meno consapevoli, ma tutti siamo circondati dall'ambiente che ci circonda. Il che è un po' come dire che siamo bagnati dalla pioggia che ci bagna. Bell'invenzione le figure retoriche. Qua fuori c'è la fiera di Natale, bancarelledolcibambinispeziesoldi, non ci vado mai, quest'anno però ce lo farò, e se un giro, da sola penso, perchè mi gira bene mi gira bene posso stare ovunque, a guardare il mondo con finto fare analitico velatamente polemico. In realtà sono contenta di stare qui, qualunque cosa "qui" voglia significare.